Airbag Mercedes-Benz: 50 anni di evoluzioni dal primo brevetto

2022-05-14 05:05:57 By : Ms. YAN WANG

Luftpolster im Lenkrad: Als Ergänzung zum Sicherheitsgurt fängt der Airbag beim Frontalcrash Kopf und Oberkörper auf und kann schwere Verletzungen mindern. Foto aus dem Jahr 2005. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Archive: 05c4102_02) Airbag in the steering wheel: The airbag supplements the seat belt by cushioning the occupant’s head and upper body in the event of a head-on impact in order to help prevent serious injury. Photo from 2005. (Photo signature in the Mercedes-Benz archives: 05c4102_02)

L’airbag Mercedes compie 50 anni dal primo brevetto che ha dato inizio all’innovazione e al miglioramento della sicurezza in caso di incidente stradale. In questo articolo ripercorriamo le tappe storiche dei sistemi di sicurezza passivi Mercedes proprio a partire dal primo airbag introdotto dal Costruttore tedesco.

Il 23 ottobre 1971 Daimler-Benz AG depositò la domanda per un brevetto “Dispositivo di protezione dagli urti per gli occupanti di un autoveicolo” (specifica di brevetto DE 21 52 902 C2). In realtà pare che gli ingegneri stessero lavorando all’airbag Mercedes già dal 1966. Dal brevetto alla produzione di massa è passato qualche decennio e solo alla fine del 1980, le prime Mercedes Classe S (serie 126) furono consegnate con l’airbag del conducente combinato e il pretensionatore della cintura di sicurezza. Il sistema di ritenuta ha debuttato per la prima volta all’Amsterdam International Motor Show (IAMS) nel febbraio 1981. Ma com’è nata l’idea dell’airbag?

L’invenzione del sistema airbag rudimentale è attribuita a Walter Lindner che registrò all’Ufficio brevetti tedesco il 6 ottobre 1951, l’invenzione “contenitore gonfiabile in uno stato piegato che si gonfia automaticamente in caso di pericolo”. Lindner ha definito la sua opera come “dispositivo per proteggere le persone nei veicoli da lesioni in caso di collisione”. Mercedes-Benz spiega che nonostante la somiglianza con quello che sarebbe poi diventato l’airbag, settant’anni fa non era tecnicamente possibile metterlo in pratica. “C’erano ancora difficoltà, ad esempio nel sistema di sensori di rilascio, nella generazione di pressione per il riempimento dell’airbag in millisecondi e la necessaria resistenza allo strappo del tessuto dell’airbag”. Così nel 1966 Mercedes inizia a sviluppare l’idea dell’airbag. “Sapevamo di potercela fare, semplicemente non sapevamo quando l’avremmo completato”, afferma Guntram Huber, responsabile dell’ingegneria della sicurezza presso Mercedes-Benz.

Affinché l’idea dell’airbag Mercedes fosse abbastanza matura da poter essere equipaggiata sulle auto prodotte sono serviti circa 250 crash test, oltre 2.500 test su slitta e migliaia di prove su singoli componenti. La svolta nella generazione del gas è arrivata con un propellente solido, come quello utilizzato nei motori a razzo. Era alloggiato in forma di pasticche (molto simile alla tecnologia attuale) nel volante accanto all’airbag ripiegato. In caso di incidente, un generatore di gas pirotecnico accende il propellente e l’airbag, in poliammide leggero antistrappo con un volume iniziale da 60 a 70 litri (airbag conducente), si gonfia in circa dieci millisecondi. “Si sgonfia di nuovo quasi altrettanto rapidamente”, spiega Huber, “è importante, altrimenti gli occupanti rimbalzerebbero avanti e indietro”. Dopo l’attivazione dell’airbag, rimane un gas di azoto innocuo.

E’ curioso sapere come il team di ingegneri sia stato obbligato a partecipare all’addestramento sugli esplosivi per poter lavorare all’airbag Mercedes. Nel corso degli anni l’airbag è diventato sempre più uno standard e in numero sempre maggiore per la protezione di tutti gli occupanti:

– 1992 sono stati introdotti di serie gli airbag per guidatore e passeggero anteriore, inizialmente nei modelli Classe S, SL e 400 E e 500 E (serie 124). Per tutti gli altri modelli, il sistema di sicurezza era disponibile come optional;

– Negli Stati Uniti, l’installazione di airbag frontali per guidatore e passeggero anteriore è stata resa obbligatoria nel 1997;

– 1995, Mercedes presenta l’airbag laterale;

– 1998, debutta l’airbag a tendina Mercedes;

– 2001, il sidebag testa/torace è disponibile per le auto in commercio;

– 2005, il generatore di gas riempiva gli airbag del conducente e del passeggero anteriore in due fasi, a seconda della gravità dell’incidente nella Mercedes Classe S (serie 221);

– 2009, arriva l’airbag per le ginocchia del conducente;

– 2013, il sidebag torace/bacino e una cintura di sicurezza gonfiabile;

– 2020, gli airbag frontali sono disponibili per la prima volta per i due sedili posteriori esterni sulla Mercedes Classe S (serie 223).

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