Anticipata al CES 2022, la GeForce RTX 3090 Ti ha ufficialmente "bucato" la scadenza di fine gennaio indicata da NVIDIA. Sulla nuova top di gamma non ci sono informazioni: febbraio potrebbe essere il mese del debutto?
All'inizio del mese scorso, precisamente il 4 gennaio, NVIDIA anticipava al CES 2022 l'arrivo della GeForce RTX 3090 Ti, una nuova scheda video con specifiche superiori rispetto alla RTX 3090. Di quel modello NVIDIA prometteva maggiori informazioni "later this month", ossia più avanti nel corso di gennaio. Gennaio è passato e delle RTX 3090 Ti nemmeno l'ombra, silenzio.
Allo stesso evento fu annunciata anche la GeForce RTX 3050, arrivata la scorsa settimana, mentre della RTX 3090 Ti non sappiamo davvero nulla di nulla. I nostri tentativi di sapere una data d'uscita, anche solo ipotetica, sono andati a vuoto. Come abbiamo avuto modo di riportare nelle scorse settimane, le indiscrezioni sulla nuova top di gamma della serie RTX 3000 dicono che ci sarebbero problemi di carattere hardware e software non meglio precisati all'origine del ritardo. Non è da escludere nemmeno che l'azienda abbia deciso di rimandarne il lancio per non offuscare il debutto della RTX 3050.
Qualcuno, lo sappiamo già, starà dicendo: beh, ma a noi che importa, tanto la scheda arriverà sul mercato a prezzi così alti e una disponibilità così esigua da diventare irraggiungibile per la quasi totalità degli appassionati (o le persone di buonsenso). Certo, verissimo, stiamo solo facendo notare come NVIDIA sia semplicemente venuta meno a una sua promessa, non stiamo dicendo che la nostra vita è legata all'uscita della RTX 3090 Ti (si vive bene anche con la RTX 3090...).
Nel frattempo, i lavori per portare la scheda sul mercato non sembra si siano fermati, come testimoniato dal "teaser" dell'overclocker Vince Lucido relativamente alla nuova EVGA Kingpin per appassionati dell'azoto liquido. Non ci resta che attendere buone nuove da NVIDIA o qualche indiscrezione chiarificatrice.
La GeForce RTX 3090 Ti, lo ricordiamo, si basa su una GPU GA102 completamente attiva con 10752 CUDA core, 336 Tensor core e 84 RT core, mentre le frequenze di riferimento dovrebbero essere pari a 1560 MHz di base e 1860 MHz di boost. La RTX 3090 Ti conserva 24 GB di memoria GDDR6X come la RTX 3090, ma i chip sono impostati a 21 Gbps anziché 19,5 Gbps. Anche il bus di memoria rimane a 384 bit per una bandwidth di memoria di 1008 GB/s.
Visto il recente rialzo di prezzo delle Founders Edition, NVIDIA potrebbe prezzare la RTX 3090 Ti a 1999 euro oppure oltre i 2000, considerando che la RTX 3090 parte da 1649 euro. Il prezzo reale sul mercato, a causa delle ben note dinamiche che impattano da un anno e mezzo a questa parte, dovrebbe assestarsi tra i 3000 e i 4000 euro (come suggerito da alcune indiscrezioni).
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